Testa di Peitagù (Valle Stura di Demonte)

Punto di partenza e arrivo: Demonte

Ciclabilità: 100% salita, 99% discesa

Dislivello: 1100 m. circa

Sviluppo: 24 km circa

Difficoltà: TC/OC+

Attività individuale: Luciano, Aldo

Realizzata: 15 Maggio 2012

Descrizione percorso: La partenza è da Demonte e si segue la strada asfaltata del Vallone dell’Arma, fino alla borgata Fedio. Qui si svolta a sinistra davanti alla chiesetta e si procede su strada asfaltata fino ad un trivio, si tralascia la deviazione a sinistra e si prosegue, la strada diviene presto sterrata e prosegue inoltrandosi nel bellissimo “BOSCO DEL CANT” e, con pendenza sostenuta, ma mai proibitiva; dopo qualche chilometro si arriva ad una vedetta in legno (osservatorio per gli animali) dove si trova una fontana (ultimo rifornimento) si prosegue arrivando ad un colletto con bivio dove la strada scende leggermente, qui si va sulla strada di sinistra in salita che, dopo breve termina sul costone spartiacque tra vallone dell’Arma e valle Stura Colletta Pra’d Giacu, si scende ora verso est su fondo erboso non facilmente ciclabile, e dopo breve troviamo un palina indicatrice con su scritto Grangette, Casali Piron e Aisone (noi seguiremo queste). Una breve risalita alla Testa Peitagù è d’obbligo. Tornati alla palina si comincia a scendere e, si capisce subito a cosa si va incontro, ad un sentiero tutto perfettamente segnalato e ciclabile in un ambiente spettacolare, e che ci fa scendere in un bosco prima e su una parete verticale poi con una serie di tornantini tracciati magistralmente su quella parete (hanno avuto coraggio a tracciare un sentiero così). Ma per la gioia dei bikers, si presenta sicuro perché sempre abbastanza largo, il fondo comunque è di pietre smosse va quindi affrontato con cautela onde evitare di trovarsi direttamente ad Aisone. Arrivati alle case Piron, troviamo una sterrata. Si tralascia la sterrata per imboccare dietro alla casa un sentiero che spettacolarmente tutto ciclabile ci porta a scendere ad Aisone concludendo una discesa su sentiero che rimarrà sicuramente nei vostri sogni!! Da Aisone si rientra a Demonte sulla S.P. (per oggi basta).

Note: Gita non particolarmente lunga ma molto remunerativa, con una salita su strada immersa in uno splendido bosco e poi la discesa che richiede un certo controllo del mezzo e un’ottima tecnica discesistica, pena, la non godibilità di questo fantastico sentiero!

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