Punto di partenza e arrivo: Ponte Laità
Ciclabilità: 95% salita, 100% discesa
Dislivello: 1100 m. circa
Sviluppo: 25 km circa
Difficoltà: BC/OC
Attività individuale: Luciano, Aldo, Giovanni, Emilio, Elio.
Realizzata: 24 Maggio 2012
Descrizione percorso: Si parte dal Ponte Laità dopo Paesana al bivio per Oncino-Meire Bigoire metri 904. Si svolta a sx per Oncino sino a raggiungerlo a metri 1220. Qui dopo il rifornimento di acqua alla fontana della piazza, si procede per le meire Tirolo e successivamente al Colle Arpiol, svoltiamo a destra e con una pedalata più difficile, in pochi minuti raggiungiamo la nostra meta a metri 1791, il Bric Arpiol o Monte Tivoli. Dopo aver riposato ed ammirato il panorama che, se le nubi lo consentono è spettacolare, scendiamo nuovamente al Colle andiamo alle bergerie sulla costa del Vallone fino a trovare una traccia che ci porta ad attraversare il rio della comba delle Sbarrine,ora in leggera salita con portage per pochi minuti, intersechiamo il sentiero (V9) che arriva dal Quintino Sella, ora tutto ciclabile entriamo nel Vallone delle Contesse e(seguendo i segni rossi), arriviamo in un tornante della sterrata che porta agli impianti sciistici. Seguiamo la sterrata in discesa fino a trovare l’indicazione che ci porta su un fantastico sentiero per il quale si scende alla località “la spiaggia” di Crissolo. Imbocchiamo la via del Sale che va verso Paesana e con dei sali e scendi molto belli quasi sempre ciclabili, raggiungiamo la località S.Giacomo a metri 1349. Qui troviamo ora uno stradello che ci porta molto più agevolmente a Saret di Oncino metri 1281, alla prima fontana che troviamo, svoltiamo a sinistra per il Santuario Madonna del bel Faggio che raggiungiamo su di una splendida e facile mulattiera a metri 1160, proseguiamo ora su sterrata fino all’asfalto fatto all’andata verso Oncino, con breve discesa su di essa, prestiamo attenzione (dopo un tornante a dx) ad imboccare nuovamente la Via del Sale, dopo poco siamo nuovamente sull’asfalto, che ora in pochi minuti ci porta alle macchine al Ponte Laità chiudendo così la gita.
Note: Altra gita di ricerca che richiede un discreto allenamento, perché la discesa è bellissima ma tecnica ed impegnativa e và quindi affrontata in modo giusto, senza sottovalutarla. Ora i sentieri sono ben segnalati e molto battuti, (tranne la parte alta) sia da escursionisti tradizionali che fanno il classico tracciato della Via del Sale o da Paesana verso Crissolo o da Crissolo verso Paesana sia da bikers locali, difficile quindi perdersi.