Punto di partenza e arrivo: Condove m.380 circa
Dislivello: 1500 m. circa
Sviluppo: 42 km circa
Difficoltà: BC/OC
Attività individuale: Luciano, Aldo, Mauro, Enzo, Gianni, Guido, Renzo.
Realizzata: 20 Novembre 2012
Descrizione percorso: La partenza è da Condove, dal parcheggio del Parco Del Gravio, (attenzione all’orario di chiusura del parcheggio) chiedendo il permesso al bar del parco. Si sale tenendosi sulla sinistra del Rio Gravio sullo sterrato, si va così ad imboccare la strada asfaltata che proviene da Condove e che assolutamente non trafficata ci porta a salire alle borgate Magnoletto, Le Trune, Frassinere, poco prima di Frassinere volendo si può imboccare una mulattiera che tagliando in falsopiano verso sinistra (ovest) ci porta sempre sull’asfalto che scende da Frassinere. Lo seguiamo verso destra e in leggera discesa ci porta al bivio per Dravugna e Prato del Rio. Ora imbocchiamo questa strada e senza problemi si arriva dopo aver superato Prato del Rio al bivio sulla sinistra per Vaccarezza, andiamo su questa sterrata che ci porterà ad entrare nel vallone della Portia alle baite Ghet. Ora prestiamo attenzione ad un sentiero che scende verso sinistra (sud) andando ad attraversare il Rio Gravio e proseguendo sulla mulattiera che bellissima e sempre in leggerissima salita e con alcuni brevi tratti tecnici ci porta ad uscire a Crosatto Grange e Prarotto. Ora da Prarotto scendiamo a Maffiotto dove imbocchiamo una vecchia e storica mulattiera che molto tecnica (OC) ma in perfetto stato di conservazione, ci porta a scendere alle varie borgate Campobenedetto, Garel, Chiavarano, Leitera sup. e inf. fino ad uscire a San Didiero da dove seguendo la ciclabile della Val Susa si ritorna al Parco del Gravio chiudendo questo spettacolare anello.
Note: Giro molto bello e remunerativo, in un ambiente di ampio respiro, con una discesa molto tecnica che non lascia spazio alle improvvisazioni. Andare allenati. Acqua se ne trova lungo tutto il percorso. La buona esposizione a sud (prevalente) fa si che i sentieri e le sterrate siano quasi sempre percorribili, quando naturalmente le nevicate NON sono a basse quote.