Punto di partenza e arrivo: Bardonecchia
Dislivello: 1850 m. circa
Sviluppo: 29 km circa
Difficoltà: BC+/OC
Attività individuale: Luciano, Aldo, Mauro, Andrea.
Realizzata: 5 Settembre 2013
Descrizione percorso: La partenza è da Bardonecchia, e si va ad imboccare la strada che porta al famoso Colle della Rho, e senza possibilità di errore (ben segnalata) si prosegue su di essa passando dentro una breve galleria prima e una caserma ben ristrutturata poi, dopo la quale la ciclabilità comincia a scarseggiare, qualche pedalata ancora nel Piano dei Morti sopra la caserma, poi bici al fianco si arriva poco sotto il Colle della Rho, a metri 2450 circa, ora si abbandona lo sterrato del colle per andare a destra su una vecchia mulattiera militare in cattivo stato ma sempre evidente, e con bici in spalla e qualche (brevissimo) tratto ciclabile si comincia a salire di buona lena arrivando al colletto innominato tra le due punte, la prima a sinistra di metri 3047 e l’altra a destra di 3041 metri, noi andiamo subito sulla più alta a sinistra e poi naturalmente non ci facciamo mancare anche quella di destra. Ora dopo le foto di rito ed ammirato lo stupendo panorama che si gode sul Colle del Frejus e sul versante francese, ci apprestiamo a scendere seguendo il percorso a ritroso in sella alle nostre fedeli compagne dalla cima e, spettacolo, ci accorgiamo che tranne qualche brevissimo tratto è tutta ciclabile e che discesa!! Arrivati alla caserma, ci rifocilliamo e poi andiamo ad esplorare il sentiero sulla destra orografica della valle Rho, ma è un disastro! Non è consigliato, conviene tornare dalla sterrata della salita. Non la consiglio perché è un ciottolato unico, difficilissimo tenere la direzione, un ciottolato di quello che usano per le massicciate delle linee ferroviarie per intenderci, da spaccare tutto, questo dalla caserma fino a quota 1800 metri dove, si attraversa il rio della Rho passando sulla sinistra orografica, ora il fondo diventa piacevole e si scende sul sentiero delle borgate fino a Bardonecchia chiudendo questo spettacolare giro.
Note: Trattasi di una gita molto bella ed inaspettatamente ciclabile in discesa, in un ambiente da favola, se fatta con il tempo bello lascia senza parole per l’ambiente dolomitico ma bisogna avere costanza nel portage. Il percorso è abbastanza fornito di acqua fino alla caserma, si incontrano ben 2 fontane attrezzate. Secondo me una gita da non perdere se si ha voglia ed allenamento a portare la bici, sono circa 600 metri con bici quasi sempre in spalla.