Punto di partenza e arrivo: Pontechianale m.1650 circa
Ciclabilità: 100% salita, 100% discesa
Dislivello: 1100 m. circa
Sviluppo: 21 km circa
Difficoltà: BC/BC
Attività individuale: Luciano, Aldo, Matteo, Matteo, Elisabetta.
Realizzato: 11 Settembre 2012
Descrizione percorso: Si parte da Pontechianale al bivio per il rifugio Savigliano a metri 1700 circa, e ci si avvia sulla strada per il rifugio che in pochi minuti si raggiunge a metri 1743, qui la strada diventa sterrata e con una pendenza costante, si sale con una serie notevole di tornanti, e dopo circa 3 chilometri si arriva ad un bivio, a sinistra si va per il sentiero Lanzetti, noi proseguiamo dritto e senza possibilità di errore, in circa 1-2 ore perveniamo all’arrivo della seggiovia a metri 2350 circa che parte da Pontechianale. Dietro al ristorante rifugio della seggiovia, seguire il sentiero che porta al Rifugio Gagliardone, tutto ciclabile (o quasi), e che ci porta con un lungo diagonale verso est, alla località denominata Le Conce a 2429 metri. Qui potremo godere di un superbo panorama sulla parete sud-ovest del Re di Pietra, spettacolare! Dopo aver osservato il grandioso panorama ed aver contemplato lo straordinario colpo d’occhio sul versante del Monviso e dei suoi satelliti, si ritorna a ritroso al bivio per il sentiero Lanzetti, lo imbocchiamo e tutto ciclabile e con un sali e scendi straordinario sempre ciclabile arriviamo alle grange del Rio. Trovato l’asfalto, lo seguiamo fino a Castello dove si va ad attraversare il Torrente Varaita e imboccando un altro sentiero spettacolare che ci riporterà a Pontechianale dove con una brevissima salita su asfalto ritorneremo alle macchine chiudendo l’anello.
Note: Gita abbastanza tranquilla che si svolge su una buona sterrata prima e un’ottimo sentiero dopo, l’ambiente è spettacolare, specialmente quando si arriva sulla Punta Le Conce, la vista che si contempla su tutto il gruppo del Viso è straordinaria e fa dimenticare la fatica. Peccato solo per gli impianti di risalita, d’altronde non si può avere tutto! Le difficoltà non sono elevate, basta perciò un normale allenamento,anche perché il dislivello non è molto, anche in caso di nebbia, è tutto ben battuto, difficile perdersi.
N.B Volendo si può scendere sul sentiero del rifugio Gagliardone-Vallanta che ciclabile al 40% circa, ci porta a scendere nel Vallone di Vallanta e poi per mulattiera si rientra a Pontechianale chiudendo un’anello anche qui molto spettacolare.