Punto di partenza e arrivo: Bousson
Dislivello: 1900 m. circa
Sviluppo: 40 km circa
Difficoltà: BC/OC+
Attività individuale: Luciano, Aldo, Mauro.
Realizzato: 22 Agosto 2013
Descrizione percorso: La partenza è da Bousson, si sale imboccando la Val Thuras fino a Rhuilles sulla sterrata dell’inverso che costeggia il Torrente Thuras. Di qui sempre su sterrato ci inoltriamo nella valle fino a raggiungere le grange Thuras dove la strada diventa di difficile ciclabilità, ma se si ha un buon allenamento si riesce a pedalare tutta fino al nuovo bivacco Tornior a quota 2552 mt. Qui termina la ciclabilità e bici in spalla si comincia a salire su sentiero tutto ben segnalato in giallo, subito sale con una rampa a tornantini che ci porta a uscire sul valloncello superiore del Founzes che, con qualche breve tratto ciclabile ci porta alla base del colle della Ramiere, ora si sale con un sentierino ben marcato al colle a quota 3007 mt. Dal colle si sale alla punta Ramiere sempre con bici in spalla e sempre su buon sentiero fino alla punta a metri 3303 . Il giro di orizzonte è spettacolare. Dopo esserci riposati si scende di qualche metro e poi per i più temerari si sale in sella e si riesce con una buona tecnica a ciclarne una buona parte, per i più bravi direi quasi tutto fino al colle. Dal colle come dice Mauro (se avete come noi la “maladia dl’anel”) si comincia a scendere su buona traccia ma assolutamente non ciclabile che ci porterà sempre ben segnalato di giallo fino ai prati inferiori. Ora qualche tratto si lascia ciclare ma con molta attenzione e non bisogna essere stanchi per non perdere la concentrazione e rischiare brutte cadute. Tutto questo fino alla strada della Valle Argentera dove finiscono le difficoltà, ora non ci resta che rientrare a Bousson tutto in sella al nostro fido cavallo di acciaio chiudendo questo spettacolare anello ma aimè poco ciclabile.
Note: Giro molto bello dal punto di vista ambientale ma con scarsa ciclabilità in discesa, se si vuole pedalare anche in discesa, bisogna rientrare da dove si è saliti e cioè dalla Val Thuras. Andare preparati perché è mooolto impegnativo, il portage è notevole, sono 750 metri circa di salita con bici in spalla, non è uno scherzo bisogna essere assolutamente in piena forma! Ma vale la pena una volta nella vita provarlo.