Punto di partenza e arrivo: Bagnolo m.370 circa
Dislivello: 2450 m. circa
Sviluppo: 54 km circa
Difficoltà: BC/OC
Attività individuale: Luciano, Aldo, Mauro.
Realizzato: 4 Ottobre 2012
Descrizione percorso: La partenza è data da Bagnolo Piemonte, si procede alla volta di Montoso, a circa 1 km si devia a sinistra per Prà d’Mil e si comincia a salire decisamente inoltrandosi nel bellissimo vallone Infernotto, e, prima di scendere a Prà d’Mil, si va a destra e si continua fino a trovare i segni della Iron Bike che li seguiamo fino a Ruccas senza mai perderli di vista. Da Ruccas si prosegue sulla sterrata che si inoltra verso la punta Rumella, e al quarto tornante a metri 1650 circa abbandoniamo la sterrata e, bici in spalla ci incamminiamo sulla traccia dello skilift fino all’arrivo della seggiovia mt 1800 circa, da qui fino al Colle Ciapè qualche pedalata si riesce a dare, dal colle Ciapè metri 1820, seguiamo le indicazioni per Ostanetta ore 2.05 a destra, tralasciando l’indicazione di sinistra che ci porterebbe al Colle Bernardo non passando però per la punta Ostanetta. Ora non c’è più storia! Mettiamoci l’anima in pace e bici in spalla ci incamminiamo sul sentiero che tutto ben segnalato ci porterà a passare (non senza qualche piccola difficoltà dovuta ai massi sul percorso) sotto la Punta Rumella e poi arrivando con un po’ di attenzione alla Cima dell’Ostanetta (la nostra cima Coppi). Ora si prosegue raggiungendo la Punta dal Razil da dove finalmente mettiamo il fondoschiena sulla bici e via a scendere al Colle Bernardo, breve risalita (ciclabile) alla Punta Bernardo e discesa al Colle Selassa, anche qui breve risalita alla Punta Selassa e poi discesa fino alla Chiesa di Santa Lucia della Vardetta, direi che qui possiamo fare una pausa per recuperare le forze. Cerchiamo ora una mulattiera dietro la chiesetta che inizialmente poco visibile ma tutta ciclabile ci porterà a scendere a Pianlavarino dove seguendo sempre senza perderli mai di vista i segni VPL (Valpolonga) e con un continuo e stupendo sali e scendi in mezzo ai boschi ci porta ad uscire a Montescotto, breve risalita e giù in picchiata su Barge e poi a Bagnolo chiudendo questo spettacolare anello.
Note: Gita spettacolare! da effettuarsi con tempo bello e stabile, richiede un certo impegno sia fisico (nel portare la bici tenete conto che sono circa 650/700 metri di portages) che ciclistico e anche mentale perché il giro è lungo e non si può improvvisare nulla. Andate preparati per godervi al meglio anche la discesa che, molto lunga e, se saremo stanchi, sarà una ritirata di Russia. Importante quindi affrontarla allenati, molto allenati!