Punto di partenza e arrivo: Bessen Bas
Dislivello: 1200 m. circa
Sviluppo: 23 km circa
Difficoltà: MC+/BC+
Attività individuale: Luciano, Aldo.
Realizzata: 3 Settembre 2013
Descrizione percorso: La partenza qui è data da Bessen Bas a metri 1750 circa, si imbocca subito a sinistra prima dell’ultima casa della borgata il sentiero B1 (vedi Fraternali) che con alcuni brevi tratti ciclabili porta ad uscire a Bessen Haut sulla sterrata proveniente dal Sestriere e che procede verso destra inoltrandosi nel vallone del Monte Giornalet, strada denominata “della Lombarda” superata una presa dell’acqua, si pedala ancora per un tratto e poi bici in spalla (sono circa 400 metri di dislivello) si segue il vallone su delle tracce battute dalle mucche al pascolo in alto oltre i tre laghetti e puntando al colletto che vediamo in fondo. Arrivati al colletto, la tendenza è di continuare su una buona traccia verso la Punta Fauril nord per proseguire verso il Colle Fauril, ma arrivati ai piedi della parete rocciosa, con bici a spalla non si passa quindi, gioco forza ritornare al Colletto delle Rocce Platasse e si cerca l’unico passaggio (passaggio chiave) per scendere sui pratoni sud della Valle Argentera. Trovato il passaggio, si comincia a scendere con attenzione, si passa bene ma prestare comunque attenzione! Si scende con bici al fianco per pochi metri e poi si comincia a tagliare in diagonale verso sinistra (est) per circa 50 metri di dislivello e poi si inverte la rotta, si sale in sella e, seguendo degli ometti di pietra qua e la, si comincia a scendere sui pratoni cercando il pendio migliore fino a giungere a quota 2600 circa superando un altro costone cercando di scendere con la bici al fianco su tracce di pecora un 50 metri poi anche qui nuovamente in sella finalmente con una traccia di riferimento si prosegue con vari destra e sinistra sempre ciclando fino alle Grange Argentera dove troviamo la strada ed il ponte per attraversare il Torrente Ripa. Ora si procede fino a Brusà del Plan dove, dalla chiesetta si prende la strada che ci porta a Bessen Bas chiudendo l’anello.
Note: Gita bellissima e particolare, non lunga ma vale la pena farla. Il portage in salita non è eccessivo ma la discesa è ottima, diciamo che è difficile trovare la discesa perché nella parte alta non esiste sentiero, andare quindi in giornate assolutamente nitide e limpide in modo da poter avere la visuale in lontananza, per poter scendere al meglio.