Monte Malvicino (Val Chisone)

Punto di partenza e arrivo: Perosa Argentina 590 mt.

Dislivello: 1700 m. circa

Sviluppo: 45 km circa

Difficoltà: BC/BC+

Attività individuale: Luciano, Aldo, Mauro, Enzo.

Realizzata: 31 Ottobre 2013

Descrizione percorso: La partenza è data da Perosa Argentina e si prosegue alla volta di Roreto come meglio credete, o sulla S.P. oppure sullo sterrato dell’inverso come abbiamo fatto noi. Da Roreto si imbocca la sterrata che porta alla palestra di arrampicata del Bourcet con delle rampe al limite della ciclabilità fino quasi alla fine della sterrata a metri 1200 circa, all’imbocco del sentiero GTA che porta alla borgata Chezalet. Bici in spalla si affronta il sentiero senza problemi perché molto bello ed in 130 metri di dislivello si arriva alla borgata trovando la strada che imbocchiamo e raggiungiamo senza particolari difficoltà Chasteiran e poi Serre superiore metri 1730 circa da dove, abbandoniamo la sterrata per imboccare un sentiero che ci porta verso il Gran Col. Prestiamo attenzione perché questo sentiero è battuto dalle moto e quindi è tracciato da esse (ma non rovinato) evidentemente sono moto da trial e non da enduro, seguiamo le loro tracce e poco sotto il Gran Col a metri 1900 circa tagliamo a destra (nord) per superare il costone scendente da esso e dal monte Souliet. Ora cominciamo a scendere seguendo sempre il tracciato delle moto e con una discesa da libidine!! Si arriva alla borgata La Cleo a monte, si continua a scendere fino al bivio per il monte Malvisin (segnato su pietra), pieghiamo decisamente a sinistra e senza possibilità di errore in poco tempo si arriva a metri 1500 circa dove troviamo una sterrata di nuova costruzione, pieghiamo a destra e passando per una cappelletta prima si arriva alla nostra meta il monte Malvicino a metri 1508. Ammirato lo stupendo panorama (se il tempo lo concede) torniamo sui nostri passi alla sterrata che imbocchiamo in leggera discesa e senza possibilità di errore con dei sali e scendi si arriva a Granges prima e Mentoulles poi. Ora decidiamo noi che strada scegliere per rientrare a Perosa, o tutto sterrato oppure se siamo in ritardo tramite la S.P.

Note: Gita a bassa quota senza particolari problemi, la salita si può alleggerire salendo al Bourcet sulla strada normale da Villaretto, così si toglie la difficile salita che passa sotto le pareti di arrampicata togliendo anche la prima parte di portage fino a Chezalet anche se sono pochi metri. Gita che vale la pena perché la discesa è spettacolare e merita veramente provarla, mai troppo difficile con una serie di tornantini sempre ciclabili e ben tracciati. Consiglio comunque in caso di nebbia a chi è in possesso di un GPS di procurarsi la traccia e seguirla onde evitare complicazioni!

Download file: 31_2013.gpx

 


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