Punto di partenza e arrivo: Pinerolo
Dislivello: 1600 m. circa
Sviluppo: 40 km circa
Difficoltà: BC+/BC
Attività individuale: Luciano, Aldo, Mauro, Enzo, Guido, Renzo.
Realizzata: 19 Febbraio 2013
Descrizione percorso: La partenza è data da Pinerolo davanti alla Stazione Ferroviaria, si raggiunge Roletto e poi Frossasco, da dove si comincia a salire verso Bianciotto Borlera e Pero con percorso vario tra strade e mulattiere non senza qualche difficoltà di orientamento, se si ha un GPS con traccia è meglio. Si prosegue per Vigna, Spirito, Marchettoni sup. e San Martino. Superato il Torrente Nocetto su ponte di cemento, al bivio successivo si va a destra su sterrata ripidissima fino alla palina sulla destra che indica Monte Tre Denti. Lasciamo la bici e ci avviamo su questo sentiero che passando per il Colletto Ellena e Fontana Ellena ci porta al Colle della Bessa a 1170 metri, ora svoltiamo a sinistra (ovest) e seguendo sempre i segni bianchi e rossi e senza possibilità di errore si arriva alla cappella del Monte Tre Denti a 1342 metri. Spettacolare il panorama. Si scende ora a ritroso fino alle bici da dove si riprende a salire arrivando così al Colletto Costellar. Metri 1080 metri, ora scendiamo sulle tracce di un sentiero che porta al Rifugio Melano Casa Canada fino a quota 950 metri circa a poi troviamo sulla sinistra una sterrata di vecchia data e molto sporca di foglie e rami (1000 anni che non passa più nessuno), abbandoniamo quindi il sentiero e cominciamo a scendere su questa traccia che, inizialmente di difficile ciclabilità ma che via via migliora e in poco tempo si arriva alla sterrata che proviene da Cantalupa e che ci porta a destra a scendere al bivio di fontana Cauda e poi Case Scrivanda. Da qui possiamo scegliere se vogliamo chiudere oppure andare sulla sinistra su sterrata in leggera salita e seguire come abbiamo fatto noi passando da Case Sartas, Case Bianco, Doirino, Ghiot e puntare nuovamente verso Vigna da dove poi si scende a Frossasco e rientrare a Pinerolo.
Note: Giro estremamente complesso e impegnativo, specialmente la salita al Monte Tre Denti, oggi per salire alla Cappella di vetta c’è molta neve anche se si è sempre su sentiero, prestare molta attenzione, e poi la strada per arrivare al Colletto Costellar, è molto ripida ci vuole quindi un buon allenamento fisico, è una sterrata per gli amanti delle dure salite! La discesa poi dal Colletto non è banale bisogna prestare attenzione, specialmente oggi che c’era neve, pochi centimetri ma abbastanza per dare fastidio. Una gita che comunque vale la pena provarla magari in un periodo migliore quando il terreno è asciutto e pulito da neve e foglie.